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Su Fabbrica della Comunicazione, la riflessione settimanale di Enrica Perucchietti - Scrittrice - commentata con Beatrice Silenzi - Giornalista. Dalla Censura di cui tanto abbiamo parlato, nei confronti dei comunicatori e giornalisti del web, ora si passa alle liste di proscrizione. Nel report del Dis non ci sono i nomi citati dal Corriere della Sera (tranne due). Dove sono gli altri? E le critiche a Draghi diventano “propaganda” Il “Bollettino ibrido“, declassificato dal sottosegretario con delega alla Sicurezza Franco Gabrielli, è lungo sette pagine: è da qui che il quotidiano avrebbe preso spunto per la contestata lista dei “putiniani d'Italia“ pubblicata domenica scorsa. Quasi tutti quei nomi, però, nel documento di fatto non compaiono. In compenso, tra le “narrative inedite diffuse dalla propaganda russa“ compaiono “le critiche all'operato del Presidente del Consiglio Mario Draghi“
