▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: LA PROFESSIONE è STATA TRADITA PER ASSERVIRSI ALLA POLITICA La scelta di adottare il protocollo di “vigile attesa“ durante l'emergenza, prediletto ad un protocollo che prevedesse cure domiciliari per pazienti fragili, si va ad incoronare come l'esempio lampante delle fortissime pressioni e influenze politiche subite dalle discipline mediche durante la pandemia, tutto in nome dell'emergenza. A questo proposito, il Dott. Giuseppe Barbaro, specialista in medicina interna e cardiologia, spiega come il settore medico abbia subito delle vere e proprie vessazioni in merito alle strategie da adottare contro la famigerata emergenza: “La politica non dovrebbe in nessun caso interferire su una professione che per definizione è libera, indipendente, non condizionata e condizionabile“. Ma quale doveva essere il giusto atteggiamento da parte degli addetti ai lavori? “I medici, in questo contesto, avrebbero dovuto fare muro e dichiarare apertamente la volontà di non tradire la loro natura professionale poiché vincolati da un giuramento che prevede non solo la non discriminazione del paziente ma anche la libertà e l' indipendenza della professione“ ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
Hide player controls
Hide resume playing