Repubblica oggi supera se stessa bacchettando a dovere i perfidi complottisti cari a Byoblu che inventano storie strampalate. Un articolo firmato da tale Cappellini ricostruisce la tendenza paranoica di una parte di pubblica opinione in preda al cospirazionismo. C'è perfino chi sostiene che John Elkann non esista e gli stipendi dei giornalisti di Repubblica come Cappellini vengano in realtà pagati da alcuni pendolari diretti a Foggia. Il Corriere schiera in prima pagina Paolo Mieli, editorialista che secondo i soliti “complottisti“ sarebbe figlio del famoso “capitano Meryll“, già protagonista delle guerra psicologica scatenata dagli inglesi in Italia sul finire del secondo conflitto mondiale. La Verità pubblicizza un raduno svoltosi a Berlino fra persone che si sentono cani, gatti o elfi. Che c'è di male? Io oggi, ad esempio, mi sento Cappellini... COME SOSTENERE L'INFORMAZIONE LIBERA DI VISIONE TV 🏦 BONIFICO BANCARIO: IBAN: IT6
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