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“Il giornalino di Gian Burrasca“, ispirato all'omonimo romanzo di Vamba, è andato in onda in 8 puntate dal 19 dicembre 1964 al 6 febbraio 1965, per la regia di Lina Wertmüller. L'incontenibile Giannino Stoppani è interpretato da una giovanissima Rita Pavone, che fa impazzire il padre (Ivo Garrani), la madre (Valeria Valeri) e Milena Vukotic, Pierpaola Bucchi, Alida Cappellini, nei panni delle tre sorelle. Le musiche di Nino Rota, in particolare la celebre “Viva la pappa col pomodoro”, sono rimaste impresse indelebilmente nella mente di tutti i telespettatori di questo intramontabile sceneggiato. Episodio 1: Giannino comincia a far guai Giannino Stoppani, soprannominato dai calunniatori Gian Burrasca, scrive sul suo fedele giornalino le avventure del giorno del suo compleanno. Le prime vittime del burrascoso Giannino sono le sorelle Ada, Luisa e Virginia. Per prendere spunto per la compilazione del suo giornalino, Gian Burrasca ruba il diario segreto di Ada, lo ricopia e, non contento, lo fa leggere al suo ricco pretendente. Per punizione, Giannino verrà chiuso in camera senza cena e sarà costretto a restarvi per tre giorni, ma, non contento, riesce a sabotare un ballo organizzato per far conoscere alle sorelle qualche abbiente giovanotto. Giannino, che si sente vessato dalla severità della famiglia, si decide col fuggire di casa.
