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Un altro pezzettino... ... di orgoglio fiorentino! [for English see bottom] Guillaume Dufay visse a Firenze 2 anni, dal 1435 al 1437, subito dopo il rientro di Cosimo I in seguito alla prima cacciata dei Medici. Il legame dei Medici con la Francia è noto, tanto che il giglio nel suo stemma deriva da un privilegio concesso alla casata da Luigi XI una trentina d'anni più tardi. Ebbene, Dufay si trovò così bene a Firenze che omaggiò la città e i suoi governanti con due brani musicali, “Nuper rosarum flores“ (per la consacrazione della cattedrale del Fiore, 1436, alla presenza di papa Eugenio IV) e “Salve Flos Tusce Gentis“, dal tema più laico. Entrambi mottetti isoritmici, quindi con la ripetizione di frasi musicali fondata su relazioni numeriche predeterminate (nel caso del primo mottetto si dice che tali relazioni numerico-geometriche facciano riferimento ai dati costruttivi della cupola del Brunelleschi). In questo ca
