Inoltre, grazie alle tecnologie di perfusione, si riescono a utilizzare anche organi danneggiati da ischemia, «settore che sta vivendo un importante sviluppo. Ma deve migliorare la cultura della donazione da vivente, di rene o di una porzione di fegato, praticata con tecniche mini invasive per il donatore», ha osservato Cardillo. In questo ambito non ci sono stati incrementi rispetto al 2022. Quindi occorre sensibilizzare la popolazione, «a partire dai bambini e dagli studenti», ha auspicato Bellantone. ….i tassi di opposizione al prelievo di organi e tessuti sono rimasti invariati: il fabbisogno è ancora non del tutto soddisfatto
Hide player controls
Hide resume playing