The aria Aure, deh, per pietà from Giulio Cesare HWV 17, 4K video from the Voices of Music award winning “Harmonic Labyrinth“ concert. Giulio Cesare was very popular during Handel's lifetime and was part of the Handel revival in the early 20th century, beginning with a production at Göttingen in 1922. Aure, deh, per pietà (Giulio Cesare) Dall’ondoso periglio salvo mi porta al lido il mio propizio fato. Qui la celeste Parca non tronca ancor lo stame alla mia vita! Ma dove andrò? e chi mi porge aita? Ove son le mie schiere? Ove son le legioni? Che a tante mie vittorie il varco apriro? Solo in queste erme arene Al monarca del mondo errar conviene? Aure, deh, per pietà spirate al petto mio, per dar conforto, oh dio! al mio dolor. Dite, dov’è, che fa l’idolo del mio sen, l’amato e dolce ben di questo cor. Ma d’ogni intorno i’ veggio sparse d’arme e d’estinti l’infortunate arene, segno d’inf
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