Myvideo

Guest

Login

Viaggi in moto: Balcani e Romania 2024, day two. Craiova-Sibiu via Transalpina #balkan #romania

Uploaded By: Myvideo
1 view
0
0 votes
0

Ciao sono Fabri, oggi é il 22 giugno 2024 e ti porto insieme al MC Aquile del Sud alla scoperta dei Balcani e della Romania. Sono le 10:21 del mattino e sono a Craiova, nel cuore della Valacchia. La Valacchia è una regione della Romania racchiusa tra i Carpazi e il Danubio ed è priva delle attrattive che caratterizzano la Transilvania e la Moldavia. La Valacchia (Ţara Românească) è però ricca di storia, soprattutto nelle antiche capitali del principato Curtea de Argeş e Târgovişte, dove visse il principe Vlad Ţepeş. Oggi, dobbiamo arrivare a Sibiu, dopo aver attraversato la catena dei Monti Retezat che fa parte dei Carpazi meridionali, lo faremo percorrendo una delle più belle strade da moto, la Transalpina. CRAIOVA è una città universitaria fondata sul sito dell’antica roccaforte dacica e romana di Pelendava, è il centro commerciale della regione nonché un importante nodo dei trasporti, con una popolazione di circa abitanti. Tutti i treni a lunga percorrenza da Timişoara a Bucarest fermano a Craiova, che costituisce una comoda tappa per spezzare un lungo viaggio, ed anche noi pur essendo in moto lo abbiamo fatto. La città moderna risulta anonima, il centro storico è interessante ma non abbiamo tempo, dopo la lunga notte scorsa passata in moto. Quindi, lasciamo il nostro Hotel Emma West, dopo poche ore di sonno, una abbondante colazione e una doccia fatta grazie ad una bottiglia di acqua calda che mi ha gentilmente preso mio fratello Aldo, e si, per problemi tecnici alle 10, dopo la colazione, non era più disponibile l'acqua. Ma siamo motociclisti, ci adattiamo velocemente. Prendiamo la E79 direzione Filiași con l'obiettivo della DN67C, meglio nota come Transalpina. Attraversiamo villaggi in mezzo a distese di campi coltivati e con delle strade in ottime condizioni. Intravediamo in lontananza le montagne che attraverseremo e che io conoscerò per la prima volta insieme a te. È da poco passato mezzogiorno ed iniziamo la lenta salita che ci porterà in cima. La prima impressione è positiva, bella strada e belle curve, il mio RK scalpita e si sta divertendo quanto me. La Transalpina, prende il suo nome dal latino, al di là dei Monti, ed era una strada costruita dai Romani per attraversare i Carpazi. Pavimentata da Re Carol II negli anni 30 del secolo scorso. Per anni fu dimenticata e solo recentemente è stata asfaltata. Ti ricordo che la sua apertura va verificata di volta in volta. È la strada più alta della Romania e probabilmente anche la più bella. Sono le 12:41, ci fermiamo al belvedere Ranca per qualche foto. Questo è uno dei tanti punti panoramici della Transalpina, siamo intorno ai 1800 metri di altitudine. Ripartiamo, Luigi ha individuato poco più avanti un posto dove pranzare e lo raggiungiamo velocemente prima di proseguire il nostro viaggio. Prendo un piatto prettamente rumeno, “mici e sarmale“ consigliatomi da Mary, un'amica rumena. Una sorta di spezzatino con polenta e formaggio. Niente male. Sono le 15:40, è ora di ripartire, Nino dice che il bello deve venire. Sistemo le telecamere e lasciamo il ristorante Alessia. Si sale sempre di più fino ai 2145 metri del passo Urdele, il paesaggio è ancora più interessante, i tornanti si susseguono e la strada è in ottime condizioni. Il Road King non si regge, si ribella, supera le maxienduro e prosegue la sua corsa da solo, questa è la sua strada. Nessun tentennamento, si arrampica come una scimmia sempre in sicurezza. Iniziamo una breve discesa, ogni metro percorso è una scoperta, il paesaggio cambia. Si ricomincia a salire. Le emozioni positive sono tante, siamo in cima e ci fermiamo per ammirare questo posto incantevole. Omaggio doveroso ai riders delle Aquile del Sud e ripartiamo per la lunga discesa che ci porterà al lago Vidra. La vegetazione cambia, ritornano gli alberi, sarebbe bello risalire al contrario, magari un'altra volta. Ci fermiamo a fare una foto con il cartello Transalpina, gli altri proseguono. Siamo rimasti in 3, per errore lasciamo la 67C e prendiamo la 7A, strada comunque interessante che ci porterà a Sibiu. A domani con la tratta Sibiu-Brașov. Ciao da Fabri Motorcycle touring italy Motorcycle adventure touring europe Vintage Motorcycle touring

Share with your friends

Link:

Embed:

Video Size:

Custom size:

x

Add to Playlist:

Favorites
My Playlist
Watch Later