Spesso, escluso compromissioni primarie del sistema cardiaco, la causa principale è il reflusso gastrico e l'ernia sente affermare il cardiologo che non è niente e che è soltanto stress. Ha ragione, il problema è altrove, e spesso in un torace rigido, e di conseguenza, in un diaframma contratto che va a spingere sullo stomaco sottostante, dando origine a reflusso, aerogastria e quindi a tachicardia, per l'intima vicinanza della punta del cuore al muscolo diaframma. Quindi ogni forma di aerogastria (aria nello stomaco) influenzerà il ritmo cardiaco, dando spesso origine ad una sindrome di angoscia collegata appunto al diaframma (frenospasmo,) dove la persona , diventa inquieta a causa delle palpitazioni, della paura di un infarto imminente,e anche quando viene rassicurata dal cardiologo, l’inquietudine rimane, trasformandosi spesso in claustrofobia e agorafobia(timore della folla), e allo stesso tempo anche paura della solitudine. Le crisi acute spesso avvengono a fine pasto, soprattutto
Hide player controls
Hide resume playing