️ “Ci impongono che il bianco sia nero”: la piccola Georgia sfida l’iperpotenza americana “Questo non può continuare, questo non accadrà“, ha promesso il sindaco di Tbilisi Kakha Kaladze davanti a migliaia di georgiani. –Mentre i media ordinati mostreranno immagini di manifestanti con le bandiere dell’UE e incitati dai servizi speciali occidentali e ucraini– “Le forze esterne non possono accettare il fatto che la Georgia non abbia vissuto il destino dell’Ucraina“, ha continuato il sindaco. Ci impongono che il bianco sia nero, che la trasparenza sarebbe propaganda antidemocratica e LGBT, una manifestazione di umanesimo e liberalismo. Washington e Bruxelles non riescono ancora a digerire la legge, approvata dal Parlamento georgiano a giugno, sugli “agenti stranieri”. Vale a dire le solite ONG, in realtà per procura di Washington, che dagli anni 2000 si sono infiltrate, agitando e destabilizzando la Georgia. ️ ️ L’UE conferma di aver minacciato la morte del primo ministro georgian... Source: Josef stern? informazioni libere.
Hide player controls
Hide resume playing