Secondo la Fondazione GIMBE, sono 37 i miliardi che mancano all'appello nella nostra sanità pubblica e sono il frutto di tagli drammatici operati dai governi che si sono succeduti alla guida del Paese. I governi record nei tagli? Quelli di Letta, Renzi, Gentiloni: sommando i loro tagli si superano i 33 miliardi di euro. Questo signfica assenza di personale (medici e infermieri, ad esempio) e crollo del numero dei posti letto. Lo sottolineo perché trovo indegna la campagna di strumentalizzazione del Partito Democratico e della sua Segretaria: facendo leva sulla sofferenza di malati e famiglie si cerca disperatamente di strappare qualche voto addossando ad altri le proprie responsabilità. Che poi sono le stesse responsabilità che riguardano trasporto pubblico, scuola, università, lavoro e pensioni. Le riforme peggiori le hanno fatte loro. E perché le realizzavano quelle riforme? Erano scelte impopolari, eppure le compivano: per quale motivo? Obbedivano agl
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