Documentario Regia di Davide Ferrario Italia, 1999 E’ il 1997. Mentre Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni dei CSI viaggiano in Mongolia, il regista Davide Ferrario, dall’altra parte del medesimo parallelo (“metà strada tra il Polo Nord e l’Equatore), viaggia nella pianura padana con l’occhio del mongolo. Un film senza storia ma non senza un senso precisissimo, con immagini e atmosfere straordinarie, sottolineate dalla musica dell album “Tabula Rasa Elettrificata“ del Consorzio Suonatori Indipendenti
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