OTELLO BOCCACCINI -- FANCIULLE BELLE; di Mariotti - Panzeri; 1939; Ochestra Cetra diretta dal Maestro Pippo Barzizza; Cetra IT 640. TESTO DELLA CANZONE E BIOGRAFIA DELL'INTERPRETE TESTO: Fanciulle belle, quando viene l'amore: aprite il cuore lasciatelo passar. Fanciulle belle, come raggi di sole son le parole che fanno innamorar. Ah, che felicità! Sotto le stelle tra le siepi profumate là, nell'intimità sentirsi dire mille frasi appassionate. Fanciulle belle, quando viene l'amore: aprite il cuore lasciatelo passar. O fanciulle timorose non negate al cuor, le parole deliziose che sa dir l'amor; perché l'amore è come la gioventù passa una volta e non ritorna più. Ah, che felicità! Sotto le stelle tra le siepi profumate là, nell'intimità sentirsi dire mille frasi appassionate. Fanciulle belle, quando viene l'amore: aprite il cuore lasciatelo passar. BIORAFIA (da Wikipedia): Otello Boccaccini (Grassina, 27 ottobre 1910 -- Premilcuore, 14 agosto 1992) è stato un cantante italiano. Ultimo di sedici figli di una famiglia contadina, intraprende giovanissimo una carriera sportiva insieme al conterraneo Gino Bartali. Dopo il servizio militare s'interessa al canto ed entra all'EIAR partecipando al concorso per voci nuove Gara nazionale per gli artisti della canzone indetto dall'ente radiofonico nel 1938, debuttando a Radio Torino il 26 gennaio 1939 nell'orchestra del maestro Tito Petralia e diventando subito un beniamino del pubblico. L'anno successivo interpreta se stesso nel film di Giacomo Gentilomo Ecco la radio!, dedicato ai fasti dell'ente radiofonico di stato. Tra i suoi successi più grandi, si ricordano: Chitarratella, Questa sera da me, Canzone a Maria, Ritorna a Napoli, Serenata a Manola, La piccinina e Madonna fiorentina. La sua popolarità durerà fino al 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale. Terminato il periodo dei successi, ritorna in Toscana, dove apre un'attività commerciale. È sepolto nel cimitero del suo paese natale, accanto alla moglie.
Hide player controls
Hide resume playing