Gaza, partito il corteo a Roma: “Ricordiamo la giornata della terra, Italia complice di Israele“ I manifestanti: “Cosa può fare il governo italiano? Innanzitutto riconoscere la Palestina“ POLITICA (Roma). E' partito il corteo pro Palestina a Roma che vede la partecipazione di circa un migliaio di persone. Una manifestazione organizzata per commemorare l'anniversario della giornata della terra, istituita dal popolo palestinese dopo le uccisioni di sei persone nel 1976 mentre i coloni israeliani cercavano di impossessarsi delle loro terre. “Oggi siamo qui perché come allora Israele continua a cercare di sottrarre la nostra terra“, dicono i manifestanti. “Il governo italiano è complice di quello israeliano“, rimarca Khaled El Qaisi. “Cosa potrebbe fare la Meloni? Intanto riconoscere la Palestina, poi riprendere i finanziamenti all'Unrwa“, ha detto un membro della comunità. (Davide Di Carlo/alanews) ---- Trascrizione generata automaticamente ---- Fratellino tu dici vabbè riverdale riverdale oggi nuova manifestazione che cade nel giorno della terra Ho creato una giornata della terra palestinese che con la data del 1976 Il che vuol dire l'attaccamento radicamento dei palestinesi nella loro terra e che Israele non solo del 76 fino a oggi non è riuscita a mandarci via ma ci prova ancora col genocidio a gas e con i massacri continue anche il cestor danni a Gerusalemme e Questo dimostra il progetto israeliano che appunto quello di continuare a colonizzare a occupare militarmente la terra e a sfruttare la terra cambiarla anche geograficamente Basta vedere che in Israele hanno sradicato quella che si chiama che si chiama Israele hanno sradicato tutti gli alberi di ulivo quindi cambiando la sua geografia è piantato Abeti alberi che non c'entrano assolutamente nulla con con la Palestina e poi dopo si spacciano per essere ambientalisti quando invece dimostrano che sono loro che proprio che rovinano la terra la sfruttano per cui siamo nuovamente qui per per andare ad indicare e andare a sottolineare la responsabilità politica dell'Italia di questo governo italiano nel nell'appoggio ad Israele è ancora più grave in un momento in cui Israele si trova davanti alla Corte Internazionale per con l'accusa di genocidio ma dovrebbe fare almeno una cosa a riconoscere lo stato di Palestina sarebbe una cosa più semplice secondo potrebbe fare come hanno fatto tante altre state sulla questione dell'Honduras di riprendere a finanziare questa organizzazione agenzia dell'ONU per cui è una doppia occasione e si è qui in piazza soprattutto per per sottolineare la responsabilità del dell'Italia e di questo governo nell'appoggio che viene portato avanti verso verso Israele contro la collaborazione sul piano militare ci hanno detto che dal 7 ottobre Sono stati interrotte le le forniture di armi e le collaborazioni militari con Israele poi vediamo smentite queste dichiarazioni Dai dai dati ista -
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