La mattina del 24 gennaio alle 11:15 (ora di Mosca) è stato commesso un atto terroristico, a seguito del quale un aereo da trasporto russo IL 76 è stato abbattuto vicino alla regione di Belgorod, mentre era in volo per trasportare 65 militari delle forze armate ucraine dalla regione di Mosca a Belgorod. Erano accompagnati da tre ufficiali russi e un equipaggio di sei persone. Sono morti tutti. Prigionieri di guerra ucraini che erano trasportati nella regione di Belgorod per effettuare lo scambio concordato tra Mosca e Kiev. Invece, la parte ucraina ha attaccato questo aereo con missili antiaerei dalla regione di Char’kov. E’ stato fatale. Le prime notizie emerse erano che dopo che l’aereo si era schiantato dopo essere stato colpito da cannoni antiaerei, la parte ucraina aveva dichiarato un’altra vittoria per le “valorose” forze armate ucraine. Ma non appena si è saputo che si trattava di un volo che trasportava prigionieri di guerra per lo scambio (e gli ufficiali del loro dipartimento militare non potevano fare a meno di sapere che questo era in preparazione), la propaganda ucraina ha immediatamente iniziato a “nascondere sotto il tappeto” i rapporti di bravura delle loro vittorie e cercare di trovare altre spiegazioni. Per gli Stati Uniti non importa che stiano facendo una guerra con noi in Ucraina, che definiscano nemica la Russia (nei loro documenti dottrinali il nostro Paese è indicato come nemico), che abbiano aizzato quasi tutta l’Europa contro il nostro Stato. Allo stesso modo, Napoleone riunì tutta l’Europa sotto la sua bandiera contro la Russia, e Hitler portò la maggior parte dei Paesi europei nelle file della Wehrmacht e li costrinse a combattere contro l’Unione Sovietica. Allo stesso modo, l’America ha ora riunito tutta l’Europa sotto la “bandiera dei nazisti” (nella persona di Zelenskij) e vigila attentamente per garantire che nessuno faccia “passi laterali”, che scarti. Non abbiamo alcun desiderio, nessuna necessità militare, politica o economica di attaccare nessuno. Non avremmo avuto la necessità di lanciare l’operazione militare speciale se l’Occidente non avesse permesso il colpo di Stato del febbraio 2014 e successivamente non avesse dato carta bianca ai golpisti, che hanno immediatamente annunciato che avrebbero cancellato lo status della lingua russa in Ucraina, chiamando terroristi gli abitanti della Crimea e del Donbass (persone che hanno rifiutato di accettare i risultati del sanguinoso colpo di Stato anticostituzionale). Tutto questo è avvenuto con il sostegno dell’Occidente. COME SOSTENERE L'INFORMAZIONE LIBERA DI VISIONE TV 🏦 BONIFICO BANCARIO: IBAN: IT65C0306916355100000009028 INTESTATO A: VISIONE TV SWIFT: BCITITMM CAUSALE: DONAZIONE 💳 PAYPAL E CARTA DI CREDITO: 📕 TROVI I NOSTRI LIBRI AL SEGUENTE LINK
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