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L’intervista integrale, senza censure e pubblicità, la trovi su Il 14 luglio 2022 PIER GIORGIO CARIA è tornato a trovarmi e ho acceso nuovamente la telecamera per un’altra lunga conversazione, frutto anche delle domande che erano rimaste inevase e dalla enorme curiosità che aveva generato la prima intervista che gli avevo fatto. Questa seconda parte inizia col racconto di quando è entrato in una base nucleare russa, chiamato dal comandante per rassicurare le migliaia di soldati e famiglie spaventati dalle astronave che stesso gravitavano sui lancia missili. Eugenio Siragusa raccontato che, prelevato alle falde dell’Etna, è entrato in una enorme nave spaziale di almeno 500 metri. Portato su Bale, satellite artificiale costruito 100 milioni di anni fa ha visto corpi dentro teche. “Sono nostri fratelli che adesso sono incarnati sulla terra. Abbiamo tecnologia che preleva spirito e mette nel corpo di un nascituro. Debbono svolgere missione per creare nuova vision
