“Verso la mobilitazione del 18 novembre” Ovvero la prima manifestazione mai svolta in Italia contro la Gran Bretagna dall’Unità d’Italia sino a oggi. A ideare e promuovere la manifestazione è stato in prima istanza il Fronte per la Sovranità Popolare, hanno subito aderito il Fronte del Dissenso, Movimento 3V, Pro Italia, l'Associazione Indipendenza, Ignis, Insieme Liberi. La manifestazione è nata per protestare contro il protrarsi della guerra russo-ucraina e ora, inevitabilmente, dovrà porsi l’obiettivo di protestare contro l’escalation globale che ha investito anche il Medio Oriente. Visto però il ruolo svolto dalla Gran Bretagna fin dal 2014 – ovvero fin dall’inizio della crisi ucraina e della nuova guerra fredda NATO-Russia – nell’accentuare sempre più il livello dello scontro, abbiamo deciso di sottrarre la protesta a una dimensione generica, al rischio dell'astrattezza. È cioè importante che le proteste sappiano individuare l’avversario principale, identificarlo come un’entità fisica e dotata di indirizzo di residenza. Dunque, contro la guerra in generale e contro il ruolo guerrafondaio e irresponsabile della Gran Bretagna in particolare, si svolgerà una manifestazione sabato 18 novembre a Porta Pia, proprio di fianco all’Ambasciata Inglese in Italia. Per chiarire meglio le motivazioni dell’iniziativa, abbiamo chiesto ad alcuni storici e saggisti di approfondire i temi del ruolo della Gran Bretagna nello scacchiere internazionale e nell’Alleanza Atlantica e, in particolare, dei rapporti del Regio Unito con l’Italia. Convocata per sabato 18 novembre a partire dalle ore 15 presso Porta Pia una manifestazione di protesta contro la guerra e contro il Regno Unito sotto l’ambasciate inglese in Italia. Alla manifestazione hanno aderito il Fronte del Dissenso, Pro Italia, IGNIS, Movimento 3V, Indipendenza e Insieme Liberi. ----------------------------------------------------------------------- 🔴 Il nostro Statuto 🔴 Il nostro Manifesto 🔴 Per diventare soci
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