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Stefano Caligiuri mi racconta i benefici di questa acqua estratta nelle profondità del mare e che va bevuta diluita nell’acqua “normale”, magari “viva” come esce dal Biovital. Il sito di riferimento è “Quando ho iniziato a parlare del Plasma Marino e delle sue straordinarie potenzialità furono in molti a restarne colpiti.” (Stefano Caligiuri) In Italia sono ancora in pochi a conoscere le virtù di questo elemento e quanto esso possa giovare al benessere completo della persona. Ho appreso e applicato con successo i principi della vera idratazione e il Plasma Marino Marea rappresenta quanto di più efficace la Natura possa offrire. Nell’acqua del mare ci sono più di 100 elementi chimici tra sali minerali e oligoelementi. Solo per citare quelli a concentrazione maggiore: Calcio, Magnesio, Sodio, Potassio, Ferro e Manganese. Insieme ad essi è stata riscontrata anche la presenza di una grande varietà di molecole, quali per esempio amminoacidi, vitamine, acidi grassi, polisaccaridi, enzimi: composti in forma organica derivanti dalla trasformazione dei minerali (inorganici) dell'acqua. Infatti è proprio grazie alla fotosintesi clorofilliana che il fito plancton, microrganismi presenti in grande quantità solo nelle acque marine più ossigenate, riesce a trasformare l'acqua marina in Plasma Marino, permettendo ai nutrienti in esso disciolti di raggiungere la massima vitalità e biocompatibilità con l'organismo umano. Questa attività permette, inoltre, al mare di rigenerarsi continuamente, sin da quando esso si è formato. Il mix perfetto di minerali, l'alta energia vitale e il processo di auto ristrutturazione costante sono le tre qualità che hanno permesso al brodo primordiale marino di generare la prima forma di vita terrestre. È grazie a queste sue uniche e straordinarie qualità che oggi, nonostante l'inquinamento, esiste il mare così come Madre Terra lo ha sempre conosciuto. René Quinton fu il genio che scoprì il segreto del mare e riportò alla luce le potenzialità dell’acqua di mare come rimedio terapeutico naturale. Curò gravi malattie come il colera, la tubercolosi, il tifo e aiutò numerosi bambini gravemente denutriti. Fu un visionario, un fisiologo, un biologo marino, un aviatore…un ufficiale dell’esercito. Quintin disse: ”Siamo un vero e proprio acquario marino vivente e il nostro ambiente organico è in osmosi con l’ambiente marino: l’acqua di mare è in sintonia con ogni più piccola parte del nostro corpo“.
