LA CAPRA GIRGENTANA (Aegragus hircus), ha origini orientali (Afganistan, Pakistan orientale) e potrebbe costituire una tessera del puzzle, come accade con la mucca chianina riferita agli Etruschi. Il DNA conferma che la mucca chianina è stata portata in Etruria con le navi, e in questo modo il suo DNA non si è mischiato con quello di altri bovini. Di questo splendido animale mi ha parlato l’amico Vincenzo Mulè e mi ha spiegato che è originaria della zona agrigentina dei Monti Sicàni. La capra, che rischiava l’estinzione, deve la sua salvezza a Giacomo Gatì, che con alcuni amici si è dato da fare per la sua conservazione e ultimamente a Mario Lo Presti, amico di Vincenzo Mulè. Si può notare che la sua caratteristica è costituita da un mantello bianco e dalle corna a spirale che girano verso l’interno. Le capre asiatiche hanno corna simili a spirale che girano verso l’esterno. Una spiegazione ipotizzata da qualcuno farebbe pensare a un diverso magnetismo terrest
Hide player controls
Hide resume playing