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Anche in questo Lp, Renzo Gallo si conferma quel poliedrico artista che tutti conoscevano. Pezzi di cabaret allegri e spensierati (Schersa nen, Adamo ed Eva, Filomena, Il pappone) si alternano con brani decisamente più seri (Ël faliment d’un fieul), satirici (Salvatore Catalogna), malinconici (La mia dimora) e poetici (Auguri auguri e, soprattutto,Turin na vòlta) il tutto affiancato ad un classico come Pocionin qui arrangiato a Tango,a conferma della versalitità che, in disco come sul palco, il nostro artista apulo-piemontese metteva nelle sue esibizioni. Un lavoro da riscoprire e che vi divertirà ma che, in certi passaggi, vi commuoverà. Buon ascolto.
