▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Un mondo di frammenti, di cose lasciate a metà o mai cominciate per paura del futuro. Quel #futuro che è spaventoso perché inconoscibile. Ma tutto lo è senza un'adeguata preparazione. Lo scenario che Alberto Contri, docente di Comunicazione, descrive nel suo nuovo libro “La sindrome del criceto“ si riferisce proprio a quella mancanza di prospettive e speranze. Tempi duri, uomini forti; uomini forti, tempi facili; tempi facili, uomini deboli; uomini deboli, tempi duri: è il ciclo che la società umana segue da sempre. Ora ci troviamo, come si può facilmente capire e osservare, nel mezzo della transizione tra tempo facile e duro. Guerre, emergenze continue propagandate dalle élite, conflitti tra uomini e donne: il tutto supportato da un certo tipo di comunicazione, quello degli slogan. Perché per argomentare serve prima riflettere, mentre le persone di ques
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