Ergastolo per i genitori, 14 anni di reclusione per lo zio e assoluzione per i due cugini imputati: la Corte D'Assise di Reggio Emilia, dopo dieci mesi di udienze, è arrivata alla sentenza in primo grado per l'omicidio di Saman Abbas, la 18enne di Novellara trovata morta dopo il suo rifiuto a delle nozze combinate con un cugino. “Era felice, si sono dette tante bugie“ ha detto in aula il padre, con una dichiarazione spontanea resa poco prima della camera di consiglio, durata circa quattro ore. “Aspettiamo di leggere le motivazioni“ il commento dei legali del fidanzato della giovane. In lacrime, dopo la lettura della sentenza, i cugini assolti. “Ricorrerò in appello“ l'annuncio del legale dello zio.
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