“La Nato ha 2-3 anni per prepararsi a un attacco russo“. Questa è la dichiarazione rilasciata un paio di giorni fa dal capo della difesa norvegese. Ora, ogni volta che un politico occidentale apre bocca mi sorge spontanea sempre la stessa domanda: sono cretini, pazzi, criminali o tutte e tre le cose insieme? La Russia non ha alcun interesse né motivo valido per attaccare l’Europa. Ricordo che è il più grande paese al mondo per estensione, pieno zeppo di risorse naturali, ha solide alleanze con i più importanti paesi in via di sviluppo e soprattutto non ha alcun bisogno di scatenare una nuova guerra mondiale (a differenza di altri stati in declino politico, sociale ed economico). Il Cremlino infatti ha sempre dichiarato chiaramente che non ha alcuna intenzione di espandere il conflitto e che al contrario, le loro azioni militari, servono a limitare e a difendersi dall’avanzata della Nato. Qui non si tratta di credere o meno a Putin, ma di rendersi conto che quanto da lui sostenuto e... Source: Matteo Gracis
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