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Da secoli influenzata dall'ideologia cattolica, l'Italia parve risvegliarsi in un sogno laico nel 1848 e con la breccia di Porta Pia. In seguito però, grazie al Concordato, si ripiombò nell'oscurantismo bigotto e papalino, fino alle iniziative politiche del Partito Radicale (anni 70 del 900), ma anche questo partito esaurì la sua “fiammata“ rivoluzionaria. Arriviamo al giorno d'oggi, dove quasi tutti i partiti sono più o meno appiattiti e genuflessi ai “diktat“ del Papa, soprattutto riguardanti una nuova visione moderna della famiglia e dei suoi diritti, verso l'omosessualità e a favore di un'immigrazione sconsiderata e irrazionale, acciecata dall'ideologia cristiana dell'“accoglienza“. Gherardi, naturalista (2021)
