Guest
In un futuro imprecisato esiste una società di uomini asserragliati in città-fortezze completamente soggiogata dai computer che ricreano una realtà virtuale per controllare le persone,che sempre collegate ai macchinari(tramite una presa collocata dietro la nuca)vengono chiamati i “sognatori“.Un giorno una ragazza riesce a far prevalere la sua volontà sul software centrale,un’entità virtuale dotata di una propria volontà che controlla tutti i per aver rinunciato a una vita “felice“ piena di illusioni create dalle macchine e per aver ucciso accidentalmente la propria madre tentando inutilmente di riportarla alla realtà,viene esiliata nel mondo esterno,un luogo desertico pervaso da radiazioni,dove vivono esseri mutanti e da morte certa da un vagabondo(bruce campbell) unico essere umano nato e cresciuto all’esterno ad essere scampato alla mutazione e unica persona insieme alla ragazza ad essere ancora in salute,viene a conoscenza di ciò che era in realtà diventata la terra,un mondo desertico e al rifugio dell’uomo la ragazza viene rapita da un gruppo di mutanti che trasportano la ragazza dentro a un cunicolo sotterraneo.L’uomo si lancia in suo aiuto ma viene catturato anche allora che sottoterra vive una comunità di mutanti,tenuti in schiavitù da un folle individuo che controlla i cannibali e tiene schiave oltre ai mutanti delle persone ancora sane,costringendole a scavare gallerie sotterranee e a riportare alla luce i resti di ciò che rimaneva dell’antica umanità(pezzi di ferro,oggetti,utensili ecc).Il folle intento del capo dei cannibali è quello di ricreare una nuova umanità,nella quale lui verrebbe visto come capo incontrastato,quasi come un a poco la ragazza scopre che l’uomo a capo dei mutanti non è un mostro,ma un umano,un “sognatore“ e proprio come lei un esiliato,ma non immagina che in realtà il legame che la unisce con lui è più stretto di quello che crede....... mi fermo qui,il finale comunque oltre che essere trash è molto nero.
