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Donbass, tra i civili di Soledar, salvati dagli uomini della Wagner Gli uomini di Prigozhin in queste settimane, avanzando su Bakhmut e Soledar, hanno dovuto fare i conti non solo con i militari ucraini, ma anche con la presenza di diverse centinaia di civili che andavano portati in salvo, lontano dal fronte e dal campo di battaglia. Ho avuto modo di parlare con diverse di queste persone che hanno affrontato l’inferno, in freddo scantinati, con il costante rischio di finire sotto il fuoco di cecchini o bombe. Quasi tutti hanno ancora parenti nei territori controllati da Kiev e non se la sentono di mostrare il proprio volto per paura di ritorsioni contro i loro cari. Ma hanno comunque tante cose da dire. Cosa ne pensa della Wagner chi ha avuto direttamente a che fare con loro? Come era considerata la popolazione dai militari ucraini? Cosa ha fatto l’esercito ucraino per preservare Soledar e la sicurezza dei suoi abitanti? Nel video ho raccolto qualche risposta.
