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Abolizione del reddito di cittadinanza, le ripercussioni spiegate in breve dal Presidente nazionale delle partite IVA confederate ( Gianfranco Di Bartolo), disagi espressi dal Partito dei Poveri (Giancarlo Aragona), per quanto riguarda i cittadini. Nel contempo il governo, meglio ancora la commissione ristabilisce i vitalizi ai politici, inclusi quelli sotto inchiesta o con condanna definitivi. La vergogna di uno stato, che toglie ai poveri per dare a chi non ne ha bisogno. Dibattito tranquillo, con accenni al PNRR , dove si sottolinea che esso sia un debito contratto, e non soldi regalati. Voglio aggiungere che questo debito, sarà la mannaia che decapiterà questo stato, visto che non sono chiari i termini di questo prestito (interessi), che sicuramente la UE, detta come e quando spenderli, lasciando a questo stato la facoltà di destinazione di tali fondi. Fondi già nei giorni scorsi tagliati, per un valore di 16 milioni di €, di cui 13 milioni destinati agli enti locali, cioè i comuni. Ennesimo furto perpetrato ai danni dei cittadini del mezzogiorno, i quali sono quelli che i comuni necessitano di più, visto i precedenti tagli dovuti alla legge Calderoli, dopo decenni, nessun governo ha voluto definire i LEP, lasciando la ripartizione dei fondi in base alla spesa storica, e che comunque nei giorni scorsi giungono le dimissioni di alcuni importanti membri della commissione che dovrebbe “ uso il condizionale, perché denoto l’assenza di volontà nel trovare la soluzione in questa commissione”. Puntata colorita per alcuni versi, ma sicuramente delineata su una visione condivisa delle problematiche. Contattateci per eventuali argomentazioni, fatevi portavoce delle vostre istanze, Punto di domanda è la voce di tutti, da voce a tutti email: @
