La lista delle fake news fabbricate ad arte per giustificare massacri è pressoché infinita. Ma nonostante ciò, l’opinione pubblica continua a cadere vittima di questa strategia di manipolazione. Ultimo caso in ordine di tempo, le fake news sui bambini decapitati e sugli stupri di massa a Gaza. Menzogne montate ad arte per rendere accettabile un’operazione di pulizia etnica probabilmente premeditata da tempo. Ma la propaganda non serve solo a questo, lavora anche a livello subliminale omologando, orientando e producendo ’senso comune’. Ne parliamo oggi al talk di Visione TV condotto da Giorgio Bianchi, con Adalberto Gianuario, Enrica Perucchietti e Roberto Quaglia. Pubblicato originariamente su:
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