Nel 1963 iniziava la progettazione e successiva sperimentazione del primo cuore artificiale italiano per iniziativa del prof Actis Dato di Torino, pioniere della cardiochirurgia e l’ingegner Bosio, brillante industriale. L’impiego di questo cuore artificiale poteva essere realizzato solo alcuni anni più tardi in Svizzera per motivi di ordine burocratico. Nel video sono raccolte testimonianze inedite e documentali dell’epoca.
Hide player controls
Hide resume playing