Restano le multe ai commercianti che non accettano pagamenti con carte o bancomat. Si tratta dell'ennesimo diktat europeo alla legge di bilancio di uno Stato che dovrebbe essere sovrano. Proprio in queste ore il nuovo governo sta infatti lavorando alla sua prima manovra: nelle intenzioni inizialmente dichiarate, si sarebbe dovuto inserire un tetto di 60 euro, entro il quale dare agli esercenti la possibilità di richiedere soltanto contanti. Ma Bruxelles ha detto no: e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto marcia indietro. Il pretesto agitato dalla Commissione Ue è quello della lotta all'evasione fiscale. Come non ricordare tuttavia i camionisti dissenzienti cui il Canada aveva bloccato i conti correnti per punizione? Il piano del Grande reset vuole portarci a una società con denaro solamente digitale nell'ottica di implementare il capitalismo della sorveglianza? Ne parliamo con l'economista Guido Salerno Aletta, l'avvocato e scrittore Marco Della Luna, i giorna
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