Lo scorso 24 giugno, in seguito all’attacco ucraino contro Sebastopoli costato la vita a diversi civili, il ministro degli Esteri russo Sergeij Lavrov ha dichiarato che il coinvolgimento degli Stati Uniti è certo e incontestabile, in quanto le armi che gli Stati Uniti forniscono all’Ucraina «non possono essere utilizzate senza la partecipazione diretta delle forze armate statunitensi, comprese le capacità satellitari». Lavrov ha aggiunto che, contrariamente a quanto si vocifera da alcune settimane, «la Russia non sta tenendo alcun colloquio segreto con l’Occidente in merito alla situazione in Ucraina». Parallelamente, Putin si è recato in visita a Pyongyang per incontrare Kim Jong-un e siglare una partnership strategica che potrebbe sfociare nella consegna di sistemi d’arma russi alla Corea del Nord. Un’intesa dello stesso genere tra Russia e Iran sembra essere in dirittura d’arrivo. I rapporti tra Federazione Russa e Occidente sembrano peggiorare di giorno in giorno, mentre l’onda d’urto sprig
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