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Calcio, esami, amici e qualche amore (L’università è una cosa meravigliosa)“. Giulio Brisolese Si parla della straordinaria esperienza vissuta da studente di Architettura fuorisede tra gli anni 90 e i primi 2000. Nel libro, trovano spazio rapporti umani speciali, amicizie fraterne che durano ancora, pur essendo sparpagliati per lo Stivale. Il divertimento è elemento essenziale del libro, perché lo è stato nell’avventura dei protagonisti. Gli scherzi, le feste, i pub dell’epoca, la musica, gli amori, il calcetto. Ma ci sono anche le difficoltà economiche, di studio, di professori ostili, di crescita, di addii, di relazioni finite, della morte di qualcuno di caro.
