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L’amore in città Attraverso sei brevi storie, vengono messi in luce diversi aspetti dell’amore, così come viene vissuto dagli italiani e soprattutto dalle donne. C’è una location particolare che fa da filo conduttore, quella rappresentata dalla dimensione urbana, dove la città post bellica sembra racchiudere allo stesso tempo opportunità ed insidie. “L’amore che si paga“ regia di Carlo Lizzani. “Tentato suicidio“ regia di Michelangelo Antonioni. “Paradiso per quattro ore“ regia di Dino Risi. “Agenzia matrimoniale“ regia di Federico Fellini. “Storia di Caterina“ regia di Francesco Maselli. “Gli italiani si voltano“ regia di Alberto Lattuada. La donna che lavora - Puntata 1 Se lo sviluppo della tecnica aveva coinciso con una maggiore occupazione femminile, restavano comunque molte le donne inoccupate alla fine degli anni Cinquanta. Le false credenze sulla maggiore emotività delle donne che le avrebbe rese più difficilmente impiegabili venivano man mano smentite, ma anche i pregiudizi retrogradi come l’idea che la donna dovesse restare a casa lontana dalle insidie degli altri uomini erano duri a morire. Le donne intervistate affermano la loro forte volontà di indipendenza. La donna che lavora - Puntata 2 Le interviste alle operaie delle fabbriche, luogo in cui “i problemi dell’uguaglianza si presentano con clamorosa evidenza“. La giornata dura ben più di 8 ore e rende più precari gli usuali legami con la famiglia, considerato che sovente le abitazioni delle lavoratrici sono lontane dalla fabbrica. Un’operaia racconta il suo iter per essere assunta e la sua estenuante giornata lavorativa. Viene affrontata anche la questione dei diritti delle lavoratici in stato di gravidanza e delle neo-mamme. La donna che lavora - Puntata 5 In questa puntata, le attività delle commesse di un grande magazzino, delle apprendiste in un negozio di parrucchiere e delle impiegate di un ufficio dell’INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni). Vengono inoltre intervistate le telefoniste della compagnia telefonica nazionale ed alcune insegnanti e si sottolinea l’aumento del numero di donne frequentatrici dell’università, in particolare della facoltà di lettere. La donna che lavora - Puntata 7 Le donne che lavorano nell’ambito della giustizia vengono intervistate sulle ragioni che le hanno ospite ad operare in questo campo e sulle motivazioni per le quali le donne non erano ancora ammesse ad entrare nella magistratura ordinaria. Fra le testimonianze, quelle di Erminia Abello e Anna Barbero, giurati popolari, le avvocatesse Anna Maria Gentili e Bianca Guidetti Serra e il giudice per i minori Augusta Grosso.
