CURDI E SIRIANI INSIEME CONTRO IL TERRORISMO Il presidente siriano Bashar al-Assad ha mandato rinforzi militari nel cantone curdo di Afrin assediato dai turchi e dai terroristi dell FSA. Sotto i bombardamenti, di fatto della NATO, l’esercito siriano è giunto nella regione accolto con gioia dai fratelli curdi. Insieme queste due forze, che in tutti questi anni non si sono mai piegate all’ISIS, riusciranno sicuramente a scacciare gli invasori e i terroristi. Nonostante l’enorme sostegno politico e militare che i macellai jihadisti dell’Free Syrian Army e i loro alleati ricevono sia dall’Europa che dall’Italia, ricordo in particolare le manifestazioni del Partito Democratico dove Bersani (oggi Liberi e Uguali) sognava una Siria sotto il loro giogo, sia i curdi che i siriani non combattono per soldi o per le 40 vergini. Questi uomini e donne coraggiose lottano giorno dopo giorno per difendere la loro patria, la loro casa e i propri figli. Per questo non perderanno!
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