L’Italia è sicuramente sotto ricatto da parte dei mercati finanziari, della BCE e delle istituzioni europee, il Consiglio d’Europa e la Commissione Europea. Dal 2020, a causa della presunta pandemia, c’è stato qualche anno di sospensione dei vincoli europei legati al Deficit ed al Debito Pubblico, che hanno permesso politiche espansive ben al di sopra del vincolo del 3% del rapporto Deficit/PIL. Oggi, invece, si stanno facendo pressioni sul Governo per spingerlo a tornare a rispettare questi vincoli del Patto di Stabilità, nonostante si stia pensando ad una sua modifica perché ci si rende conto che sono vincoli assurdi che non si riesce a rispettare. Quindi anche l’attuale Governo, che è sempre stato critico nei confronti di politiche recessive, ha deciso di piegarsi a questa logica, prevedendo per quest’anno e per gli anni prossimi, un ritorno alle politiche di austerity che abbiamo iniziato con Mario Monti nel 2011, come se da allora non fosse cambiato niente. Ma la crisi economica e sociale è drammatica, l’inflazione sta erodendo i nostri redditi, le banche stanno fallendo e gli italiani sono molto preoccupati. L ’aumento dei tassi di interesse, deciso dalla BCE, sta portando il costo per interessi sul debito pubblico verso i 100 miliardi di euro all’anno e questo spaventa il Governo che è costretto ad accettare politiche contrarie alle sue promesse elettorali ed anche alle sue reali intenzioni. Editoriale della trasmissione di venerdì 5 Maggio 2023. Seguici anche su Telegram | TUTTI I VENERDI' alle 20:00 sul digitale terrestre CANALE ITALIA, ritorna l'informazione e l'attualità con NOTIZIE OGGI LINEASERA, condotto da Vito Monaco. Nell'era dell'informazione, l'ignoranza è una scelta !
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