- Trieste - Green Pass, continua il presidio Tamburi con i bottiglioni di plastica, girotondi mano nella mano, “libertà, libertà“ e l'immancabile “la gente come noi non molla mai“. La protesta a Trieste non recede, sebbene in mattinata i presenti siano meno di duemila, per lo più le persone arrivate da fuori città e fuori regione nei due giorni precedenti, seguendo il tam-tam sui social. Pochi i triestini tra i manifestanti, anche se le vie delle città sono piene, oramai tornate alla normalità. Ancora di meno, rarissime, le tute fluo dei portuali locali che hanno dato vita alla protesta, venerdì scorso, contro il green pass. I bivacchi che ieri conquistavano il centro dei piazza Unità si sono spostati più a lato, lungo il muro del palazzo della Regione, con persino una specie di 'supermercato' in miniatura. Sparito il palco elettrificato che ieri dal nulla era sorto al centro della piazza, senza alcuna autorizzazione, e da cui numerosi gruppi di varia ispirazione e persone per lo più da f
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