Dopodiché c'è l'AMORE! Romeo e Giulietta di Shakespeare. Ho parlato oggi nella diretta della nascita del Male dalla sofferenza, e della tentazione che abbiamo noi tutti ex guerrieri covidiani, di cadere nel risentimento da tradimento. Ma bisogna anche affermare la forza principe che regge e reggerà il mondo, che non può essere abbattuta: l'Amore. È l'Amore che in questo momento dobbiamo alimentare, l'Amore che supera e surclassa qualsiasi Intelligenza Artificiale, che nutre il nostro Potere personale attraverso il SUPERAMENTO DELL'UNO, perché Amando si va Oltre Se Stessi. E nella pratica del Mondo significa Innamorarsi Innamorarsi Innamorarsi Innamorarsi. Non cessare mai di essere Innamorati, nello slancio che va Oltre Se. Ma attenzione, non “possedere“ l'altro, ma invece “desiderare il SUO bene“. Attraverso questo “desiderare il suo bene“ si riscopre la Non-Separazione, il “mio Io non esiste“... Facile a dirsi ma non a farsi vero? E mentre ci sforziamo di arrivarci, lasciamoci ispirare e ascoltiamo l'AMORE attraverso le parole di ROMEO verso GIULIETTA, parole di Shakespeare. Il testo è originale ma rivisto nell'ondata vera del mio Amore, così come avrebbe voluto il bardo inglese. Per voi, in nome dell'AMOR CHE MOVE IL SOLE E L'ALTRE STELLE... Antonio Bilo Canella P.S.: anche queste sono le Qualità che sperimenteremo alla Accademia di NIT a Verona e alla Accademia del CineTeatro a Roma nella nostra formazione...
Hide player controls
Hide resume playing