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non ci starebbe male un bel ceffone sulle facce dei padroni dell' informazione e dei “principi“ di oggi... qui è descritta una parte del problema della libertà d'informazione: l' umiliante condizione di chi lavora nel mondo dei media. quel che qui è descritto per semplicità come atto di un singolo deve invece necessariamente essere una collettiva ribellione se si vuole recuperare la dignità. riconquistare l'informazione libera richiede autoorganizzazione, mutualismo, solidarietà. e forse anche tanto studio... estratto dal film “una vita difficile“ di dino risi
