Da settimane gli agricoltori francesi stanno protestando contro le politiche agricole governative scaricando montagne di letame di fronte alle sedi del ministero dell’economia e di altri edifici statali e alle catene di fast food, tra cui Mc Donald’s e Burger King, accusati di usare carne di importazione. Le proteste si sono svolte in diverse province e in diverse regioni d’oltralpe: gli agricoltori accusano lo Stato di non aiutarli e si sono scagliati contro le misure del Disegno di legge di orientamento agricolo in preparazione al ministero. In particolare, lamentano la fine delle politiche di esenzione fiscale per il gasolio e la concorrenza straniera, chiedendo allo stesso tempo la riduzione di alcuni oneri, tra cui quelli legati ai canoni idrici. Altre ragioni delle intense proteste che proseguono da settimane riguardano la lentezza con cui vengono esborsati i fondi comunitari agli agricoltori e l’aumento dei costi di produzione, superiore a quello dei Paesi vicini, ma anche differenze normative tra Francia e resto d’Europa, con prodotti importati che non rispetterebbero gli standard imposti agli agricoltori francesi, riuscendo quindi ad essere più competitivi. 🔹 L’Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni. 🔔 Iscriviti al Canale ► Puoi seguirci anche su: Facebook: Instagram: Telegram: Twitter: TikTok: Linkedin: Spotify:
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