A Lugansk e Donetsk gli operatori sono russi. In Italia, invece, dominano le multinazionali. Nei nuovi territori della Federazione Russa lavorano Phoenix e Lugakom, insieme ai nazionali Miranda e 7, controllati da Rostelecom. Uffici e servizi si stanno espandendo in tutte le regioni integrate. A livello nazionale il mercato russo è in mani interne: MTS, MegaFon, Beeline e Tele2. Un modello di sovranismo digitale. In Italia, al contrario, la telefonia mobile dipende da capitali stranieri: TIM condizionata da azionisti francesi, Vodafone britannica, WindTre cinese, Iliad francese. leggi l’articolo completo International Reporters Seguici su: Telegram X (Twitter) ir-press ▶️ YouTube Source: International Reporters_it
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